Sentiamo sempre più parlare di edifici low-tech. Ma cosa significa veramente?
Ad oggi in edilizia l’efficienza energetica viene garantita nella maggior parte dei casi tramite misure e processi laboriosi e complessi riguardanti sia l’involucro sia l’installazione di numerosi impianti tecnici.
Aumentando però la complessità del sistema “edificio” occorre sempre maggiore specializzazione da parte della filiera edile del settore.
Il low-tech è la ricerca della semplificazione del modo di costruire e realizzare gli edifici, senza rinunciare alle performance e all’espressione architettonica.
Applicare Low Tech alle dinamiche di cantiere
Durante la Fiera CasaClima si è svolto il workshop di approfondimento intitolato Costruire nelle Alpi Low Tech organizzato da IDM sudtirol, con l’intervento del geom. Giuseppe Mosconi – responsabile del progetto CQ – Applicare Low Tech alle dinamiche di cantiere.
Focus principale del workshop è stato come rendere efficienti tutte le fasi del ciclo di vita di un edificio, renderle ecologicamente ed economicamente sostenibili, mantenendo le stesse prestazioni, realizzabilità e comfort d’uso.
Durante la giornata sono stati presentati materiali e tecnologie disponibili per le strutture monolitiche che possono essere un esempio di semplificazione sia del progetto che della realizzazione. Alcuni esempi? Strutture in legno, calcestruzzo cellulare, costruzioni in paglia e sistemi in canapa.
Nell’ottica del low-tech le aziende ricoprono un ruolo importantissimo sul piano della ricerca ed innovazione. Grazie alle competenze pratiche-teoriche avanzate, restituiscono ai progetti soluzioni, tecniche e prodotti all’avanguardia in grado di migliorarli sempre più.
Filosofia pienamente condivisa dal progetto CQ, che mediante i corsi e alla presenza delle aziende partner, forniscono a tecnici ed imprese nuove conoscenze e tecnologie per rendere efficiente ed efficace l’intero processo di realizzazione: dal progetto alla gestione dell’utente finale.
Alcune delle aziende partner CQ erano presenti alla Fiera CasaClima con uno stand dedicato e noi non potevamo che andarle a trovare.
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